Pigmenti Organici vs Inorganici
Come artista del trucco permanente, comprendere gli strumenti e i prodotti che utilizzi è fondamentale per creare risultati impeccabili, duraturi e ben guariti per i tuoi clienti. Una parte essenziale di questa formazione è comprendere i tuoi pigmenti: in particolare gli ingredienti e le formulazioni.
Sapere cosa c'è nei tuoi pigmenti e come questi componenti reagiranno nel tempo nella pelle ti permetterà di scegliere i migliori pigmenti per adattarli a ciascun cliente e trattamento.
In questo blog, ti spiegheremo la differenza tra pigmenti organici e inorganici e perché comprendere queste differenze è cruciale quando scegli i pigmenti per il trucco permanente.
Cosa Sono i Pigmenti Organici e Inorganici?
I pigmenti organici sono composti da legami carbonio-idrogeno, mentre i pigmenti inorganici contengono ingredienti derivati da minerali naturali come ossido di ferro o biossido di titanio. Da un punto di vista scientifico, i pigmenti organici hanno particelle più piccole e riflettono più luce rispetto ai pigmenti inorganici, che tendono ad avere particelle più grandi.
Sia i pigmenti organici che quelli inorganici sono sicuri per l'uso nel tatuaggio cosmetico e sono ampiamente utilizzati nel settore. Tuttavia, forniscono risultati leggermente diversi, con i pigmenti organici spesso usati per creare look più audaci e vivaci che sono duraturi. I pigmenti inorganici, invece, sono più terrosi e smorzati, spesso usati per creare look più sottili che non durano tanto a lungo, offrendo più flessibilità per cambiare look con le diverse tendenze.
A prima vista, potrebbe essere difficile capire se il marchio di pigmenti che stai considerando di acquistare è organico, inorganico o ibrido – ecco perché è così importante comprendere i tuoi pigmenti come artista del trucco permanente.
Come sono diversi nella procedura PMU?
Durante il trattamento stesso, i pigmenti organici sono generalmente più facili da impiantare nella pelle e appaiono più brillanti o vividi. I clienti possono aver bisogno di meno passaggi per ottenere il livello di saturazione desiderato quando si utilizza una gamma di pigmenti organici.
I pigmenti inorganici possono richiedere più passaggi per ottenere il livello di saturazione richiesto e possono anche apparire più attenuati o con tonalità più terrose, rispetto ai pigmenti organici.
Tuttavia, è importante considerare sempre i tipi di pelle dei singoli clienti e le condizioni della pelle. Se il cliente ha una pelle matura, disidratata, spessa, grassa o resistente – questi fattori possono influenzare l'impianto del pigmento con entrambe le linee organiche e inorganiche.
Differenze tra pigmenti organici e inorganici una volta guariti nella pelle
Una delle principali differenze tra queste due formulazioni è come reagiscono nel tempo una volta che il trattamento del cliente è completamente guarito. Come discusso sopra, i pigmenti organici tendono a guarire con un colore vivido, ricco e più saturo, mentre i pigmenti inorganici guariranno in modo molto più morbido, più trasparente e con tonalità terrose nella pelle.
Nel tempo, i pigmenti organici avranno una migliore ritenzione e il pigmento sbiadirà più lentamente, ma possono tendere a raffreddarsi.
I pigmenti inorganici tendono a sbiadire e ad ammorbidire molto più velocemente nella pelle e richiederanno ritocchi più frequenti per mantenere i risultati.

Qual è meglio: organico o inorganico?
Ci sono pro e contro per entrambe le formulazioni e spesso dipende dalle preferenze del cliente e dai risultati desiderati.
Il look vivido e saturo dei pigmenti organici dura più a lungo nella pelle, quindi sono una scelta ideale per i clienti che vogliono ritocchi meno frequenti e risultati più duraturi. Sono anche ideali per i clienti che desiderano uno stile di sopracciglia o labbra audace, drammatico o più saturo.
Con i loro risultati più morbidi e il decadimento più veloce, i pigmenti inorganici sono una scelta migliore per i clienti che non vogliono impegnarsi in un aspetto delle sopracciglia o delle labbra permanente. Sono anche più adatti a chi cerca un miglioramento naturale e sobrio. Grazie a questa sbiaditura più rapida, i pigmenti inorganici sono anche una scelta migliore per i principianti nella tatuaggio cosmetico che vogliono lasciare spazio a miglioramenti mentre acquisiscono più esperienza.
I pigmenti organici non lasciano molta libertà di errore e può essere facile sovrasaturare se si è alle prime armi con il tatuaggio cosmetico. I pigmenti organici tendono anche a sbiadire nel tempo con tonalità più fredde bluastre o grigie, mentre gli ossidi di ferro contenuti nei pigmenti inorganici possono portare, ad esempio, le sopracciglia a sbiadire verso tonalità più calde e rosse.
Quando scegli la linea di pigmenti giusta per te, è essenziale considerare sia il tuo livello di esperienza sia ciò che il cliente desidera dal trattamento. Se sono disposti a impegnarsi in un look più audace e vivido delle sopracciglia che durerà a lungo, puoi optare per i pigmenti organici. Se vogliono un look delle sopracciglia più morbido e trasparente e sono preoccupati per la durata del PMU, puoi scegliere quelli inorganici.
Nel tempo e man mano che investi nella tua formazione PMU, svilupperai anche una preferenza personale e saprai quali pigmenti funzionano meglio per te e per la tua clientela.
Cosa sono i pigmenti ibridi?
I pigmenti ibridi si riferiscono a formulazioni miste che includono sia componenti organici che inorganici. Questi mix ibridi possono aiutare a favorire uno sbiadimento più stabile e neutro nel tempo, rispetto alle tonalità fredde che compaiono con i pigmenti organici o le tonalità calde che si sviluppano con quelli inorganici. Sono considerati da alcuni il "meglio di entrambi i mondi". Infatti, la maggior parte dei pigmenti disponibili oggi sul mercato è ibrida!
I pigmenti Perma Blend LUXE, ad esempio, sono spesso considerati una gamma organica, ma la formulazione della maggior parte delle loro tonalità è una miscela ibrida. Tuttavia, Perma Blend tende ad avere una maggiore percentuale di ingredienti organici e una minore di inorganici, facendo sì che si comportino più come pigmenti organici una volta applicati sulla pelle.
Le formulazioni dei pigmenti usano diverse quantità di ingredienti organici e inorganici a seconda dell'effetto desiderato. I pigmenti per le labbra sono un altro esempio di questo. I colori delle labbra sono tipicamente brillanti e vividi e tendono a contenere una maggiore quantità di componenti organici, ma solitamente includono anche diossido di titanio (inorganico) per renderli opachi e agire come agente di legame.
Comprendere i numeri CI
Se ti preoccupa come riuscirai ad anticipare come queste formulazioni ibride guariscono, non preoccuparti! Educarti sui numeri CI ti permetterà di comprendere a fondo quali ingredienti sono presenti nei tuoi pigmenti e se si comportano più come pigmenti organici o inorganici.
I numeri CI possono solitamente essere trovati sull'etichetta del pigmento, anche se è più comune ora che le nuove collezioni di pigmenti vengano fornite con una scheda colori completa che include i dettagli degli ingredienti – come il set di pigmenti Ready, Set, Go di Perma Blend LUXE.
Tipicamente, gli ingredienti sono elencati in ordine di quantità, aiutandoti a identificare che la formulazione consiste principalmente nei pigmenti elencati in cima – ma questo può variare a seconda del marchio del pigmento.
Quando esamini i numeri CI, potresti imbatterti in numeri CI diversi che indicano versioni organiche e inorganiche dello stesso colore. Ad esempio: Yellow 138 CI 56300 e Iron Oxide Yellow CI 77492 – questo significa che questi componenti si comporteranno ancora in modo diverso nella pelle, nonostante abbiano lo stesso "colore".
Gli ingredienti dei pigmenti differiscono anche per quanto riguarda la resistenza alla luce. La resistenza alla luce si riferisce alla capacità di un pigmento di resistere allo sbiadimento o alla decolorazione quando esposto alla luce, il che indica generalmente per quanto tempo un pigmento rimarrà nella pelle una volta guarito.
Ingredienti come Carbon Black (CI 77266) o Titanium Dioxide (CI 17891) hanno una alta resistenza alla luce, il che significa che dureranno molto a lungo nella pelle, motivo per cui i pigmenti ad alto contenuto di questi ingredienti sono consigliati solo per tecnici esperti.
Sapere come identificare questi numeri CI ti aiuterà a evitare disastri con i pigmenti se sei alle prime armi e vuoi evitare questi ingredienti.
Marchi come Perma Blend forniscono anche risorse aggiuntive, come tabelle dettagliate che descrivono i pigmenti, i relativi numeri CI, la loro resistenza alla luce e la loro opacità – aiutandoti a prendere la decisione più informata nella selezione del tuo pigmento.
Una volta che comprendi i numeri CI e la scienza dei pigmenti, inclusa la teoria del colore, avrai una comprensione molto migliore di come i tuoi pigmenti guariranno nella pelle e di come si svilupperanno nel tempo, permettendoti di creare risultati più prevedibili e stabili, adatti al tuo cliente.

E per quanto riguarda la conformità REACH?
La conformità REACH è la legislazione introdotta dall'Unione Europea il 4 gennaio 2021, che mira a proteggere gli individui e l'ambiente da sostanze chimiche potenzialmente dannose. Questa legislazione ha limitato l'uso di specifici composti sia negli inchiostri per tatuaggi sia nei pigmenti per PMU (trucco permanente) che potrebbero causare effetti dannosi.
Questa normativa ha comportato che molte formulazioni di pigmenti esistenti non fossero più disponibili per l'acquisto o la distribuzione per gli artisti di PMU e tatuaggi nell'UE. Gli artisti sono stati anche avvertiti di smettere di usare questi prodotti sui loro clienti a partire dal 2022.
Tuttavia, molte linee di pigmenti di alta qualità, come Perma Blend LUXE, Quantum, Goldeneye e Biotek, sono conformi a REACH e rimangono disponibili per i clienti europei. Questi pigmenti offrono una vasta gamma di colori e formulazioni che rispettano gli standard di sicurezza, assicurando che gli artisti di PMU possano continuare a creare lavori di alta qualità in conformità. I pigmenti conformi a REACH possono essere utilizzati anche da artisti non UE, a seconda delle loro preferenze, poiché sono disponibili per tutti i nostri clienti.
Quali pigmenti a base organica e inorganica sono disponibili presso Killer Beauty?
Se non lo sapevi già, la nostra gamma di pigmenti è ENORME... ciò significa che abbiamo un'ampia varietà di marchi, inclusi pigmenti a base organica e a base inorganica, offrendo ai nostri artisti molte opzioni.
Linee di pigmenti a base organica:
- Perma Blend LUXE - La gamma conforme agli standard REACH dell'UE di Perma Blend, con una selezione di set popolari creati in collaborazione con artisti PMU esperti, tra cui: The Chocolate Collection Set, Tina Davies’ I Love Ink Eyebrow Collection, Paulina Osinkowska Ombre Brows Set, Vicky Martin’s Unstoppable Areola Set
- Evenflo - Creata da Lulu Siciliano, la collezione Evenflo True Lips Set include 6 splendidi colori perfetti per trattamenti di lip blush e lipstick. Sebbene i pigmenti abbiano una formula mista, contengono una maggiore quantità di ingredienti organici, rendendoli più a base organica rispetto agli inorganici.
Linee di pigmenti a base inorganica:
- Li Pigments - La Monica Ivani Signature Series, creata in collaborazione con Li Pigments e Monica Ivani, include 4 pigmenti a base inorganica perfetti per una varietà di trattamenti per sopracciglia.
- Tina Davies Professional FADE Collection - Tina Davies, rinomata artista PMU, ha creato la FADE Eyebrow Collection, progettata per trattamenti sopracciglia. La formula è ibrida ma contiene una quantità maggiore di ingredienti inorganici, facendo sì che i colori svaniscano in una versione più morbida della tonalità originale. Questo li rende ideali per i clienti che non vogliono impegnarsi a lungo termine con una forma o un colore specifico.
*Come accennato in precedenza, la maggior parte di questi pigmenti ha formulazioni ibride, ma tendono maggiormente verso la base organica o inorganica a seconda delle quantità dei singoli ingredienti.

Considerazioni nella scelta tra pigmenti organici e inorganici
Quando si sceglie tra pigmenti organici e inorganici, consigliamo vivamente di considerare:
• Il tuo livello di esperienza
• I risultati desiderati dal tuo cliente
• Educarti sui numeri CI
• Diventare un esperto nella scienza dei pigmenti e comprendere appieno i tuoi pigmenti!
Non è necessario confinarsi in una categoria… semplicemente perché sei un artista esperto non significa che debba usare una linea organica. Molti artisti affermati con anni di esperienza scelgono ancora i pigmenti inorganici perché amano come guariscono nella pelle e come invecchiano nel tempo.
Quindi, quando si riflette tra pigmenti organici e inorganici nei trattamenti PMU, alla fine si tratta delle tue preferenze. Ma non dimenticare: l'educazione è fondamentale!
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